In tempi in cui la storia del Risorgimento appare sovente trascurata o priva di interesse o volutamente dimenticata, è opportuno offrire una riflessione su personaggi e fatti dei quali si conoscono per sommi capi solo gli aspetti chiusi in schemi oleografici, ma che dagli ambiti famigliari alle aule del Parlamento, ai campi di battaglia, alle prigioni, agli esili, hanno impresso una svolta decisiva al nostro Paese.
Non sono grigie immagini che sfumano tra i fogli dei libri scolastici, ma la viva rappresentazione di quelli che sono stati chiamati “i tempi eroici” del Risorgimento.
È il mondo variegato di donne e uomini accomunati dagli aneliti verso la libertà, l’uguaglianza, l’indipendenza italiana. Apparentemente molto diversi tra loro, per estrazione geografica e sociale, essi si collocano in un unico percorso che a noi rivela la coralità e la complessità con cui è avvenuta la nostra unificazione nazionale.