L’idea di creare una “memoria” locale del terribile 1978-1979 nasce dal timore che un pezzo di storia così importante della nostra città, potesse, con l’evoluzione del tempo e i suoi mutamenti sociali, essere rimossa dalla memoria collettiva.
Grugliasco in quei due anni fu colpita almeno cinque volte. Tre furono gli attentati dinamitardi, cui si aggiunsero un incendio doloso e una inspiegabile “gambizzazione” che interessò il segretario locale dell’Associazione Commercianti.
Ripercorriamo quei drammatici eventi utilizzando come testimonianza le foto delle pagine dei giornali dell’epoca.