Percorsi sul filo di cresta; ardite mulattiere con vista su laghi e ghiacciai percorse per secoli da montanari, mercanti, eserciti e popoli migranti; indimenticabili belvedere sui giganti delle Alpi tra Piemonte e Valle d’Aosta; sentieri balcone per ammirare valli glaciali, morene, laghi d’alta quota.
Dalla valle del Roya ai ghiacciai del Monte Rosa, dalle valli valdesi ai «quattromila» del massiccio del Monte Bianco, una raccolta di itinerari per provare l’esperienza straordinaria dell’alta montagna resa accessibile a tutti gli escursionisti.
Per ciascuna escursione: cartine, altimetrie, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, periodo consigliato, un ricchissimo apparato iconografico realizzato ad hoc e approfondimenti specifici per sviluppare le proprie conoscenze storiche e naturalistiche su luoghi e ambienti attraversati. Imperdibili: i panorami delle Alpi occidentali che non possono mancare nel carnet di ogni escursionista.
• Cima Pepino • Cima della Bonette • La piazzaforte di Tournoux: i forti che salgono fino al cielo • La piazza di Vinadio e le fortificazioni della Sarziera • Colle Servagno • La fortezza di Fenestrelle e la maestosa Scala Reale • Le ridotte settecentesche del forte del Mutin a Fenestrelle • La piazza fortificata dell’Assietta • Il forte di Exilles e la strada dei Cannoni • Il forte dello Chaberton • Il forte dell’Infernet: la sentinella di Briançon • Il Fort de l’Olive e la ridotta del Lenlon: i più remoti avamposti di Briançon • Il forte della Petite Turra: il dominatore del Moncenisio • I forti dell’Esseillon: l’inutile sbarramento dei Savoia in Moriana • I forti Maginot di Valfréjus: Lavoir e Pas du Roc • Monte Janus • Dal forte di Bard alla batteria di Machaby • Col San Carlo.