I 14 racconti gialli vedono i due coraggiosi e perspicaci Carabinieri spostarsi da Torino alle valli pinerolesi e ad altre località del regno sabaudo: le loro indagini li portano a Torre Pellice, a Pinerolo e a Fenestrelle, ma anche alla reggia di Stupinigi e nel Canavese, a Saluzzo e in Val Po, con un salto addirittura a Parigi. Peyretti e Fruttero, scelti dal capitano Rebaudengo per risolvere i casi più delicati, percorrono le strade piemontesi prima a cavallo e in calesse, poi col treno, e incrociano figure tipiche del nostro passato contadino ma anche personaggi storici come il conte di Cavour e Costantino Nigra. Le appassionanti indagini ci portano a scoprire o a ricordare alcuni episodi fondamentali del nostro passato, dalla Restaurazione al Risorgimento, e raccontano soprattutto la vita delle piccole realtà come quella delle comunità valdesi della Val Pellice o dei borghi ai piedi del Monviso.