La poesia credo debba piacere istintivamente e, subito dopo, chiamarti a volerla rileggere per comprenderne meglio il significato. La silloge ”Graffi sul mio tempo” tende dunque a questo, perché ogni parola detta non si limita a descrivere, ma apre nuovi livelli di lettura e perciò lascia una traccia indelebile nel lettore attento.