Un grande thriller internazionale con il ritmo e la tensione dei classici di spionaggio del passato e l’attenzione maniacale ai particolari, uniti a una descrizione non solo geopolitica di Malta che fonde attualità e fascino storico
Nel cuore del Mediterraneo, tra le discoteche del più grande divertimentificio d’Europa, gli antichi forti e gli avveniristici grattacieli, c’è una moderna Casablanca dove si consumano intrighi internazionali e dove la vita non ha valore: benvenuti a Malta.
Elizabeth Mancini, attivista e ricercatrice angloitaliana, impegnata nella lotta per i diritti dei migranti e fermare le stragi nel Mediterraneo, sparisce all’aeroporto di Malta, dove era giunta per scrivere un libro su un tema controverso, a metà tra storia e mito, i Teschi di Malta. Suo marito Fabrizio Valori, ex capitano dell’esercito italiano, pilota e campione di arti marziali, inizia a cercarla, scontrandosi (letteralmente) con la polizia locale.
Valori è un uomo tormentato dalla sua esperienza di guerra in Afghanistan, dove è stato gravemente ferito. Accanto a lui ci sono Marco Psaila, uno scrittore e amico maltese, e Qitta Al Bouzi, una poliziotta britannica affascinante e letale: grazie a loro, Fabrizio scopre che i Teschi sono molto più che una leggenda e un fatto storico, sono un codice per un autentico patto con il diavolo che porta alla Spada, un misterioso finanziere mediorientale, ricco e amante del jet set, dietro il quale si staglia l’ombra inquietante dell’Isis.
Tra inseguimenti mozzafiato, sparatorie, combattimenti in strada, sesso e omicidi, Fabrizio e la Spada dovranno arrivare a un inevitabile regolamento di conti per una vendetta che affonda le sue radici in una notte di tanti anni prima.
Romanzo finalista al Torneo Letterario “IoScrittore”