Questo libro è un cammino, il percorso, in punta di piedi, di tutta una vita, in cui una malattia invalidante ha delineato uno iato tra un prima e un dopo. Alla fanciullina timorosa di Le Mani e La Terra con le mani a conchetta sulle orecchie, che parla attraverso le parole del padre, cunta pupà, in uno scenario affine, reso più aspro dai nuovi percorsi dell’esistenza, subentra la donna, forte della forza della sua terra, che tramuta in parole le emozioni, gli ideali, le interiorizzazioni che hanno accompagnato il suo vivere.