Nero

I camionisti sono in missione per tutti noi, in tutto il mondo. Tutte le merci, ma proprio tutte, le trasportiamo noi. Sfidiamo la notte, il ghiaccio, il caldo massacrante. La fatica ti entra nel sangue, non ti fa più paura.

Scrive l’autrice “Noi portiamo il cosiddetto ‘NERO’: è il carburante per le navi, navi che trasportano tutti i prodotti del mondo in tutti i porti del mondo.
Il ‘NERO’, uno dei prodotti meno nobili della raffinazione del petrolio, eppure uno dei fondamentali.
Guardo questi uomini e queste poche, meravigliose donne.
Sono tutti belli, sono plasmati dalla fatica, il lavoro ti accomuna per sempre:
chi non conosci, chi ti è affezionato e se ne andrà,
perché la strada è come un grande, grande mazzo di carte che, mescola mescola, prima o poi ti ricongiunge.
Ore e ore di solitudine ti rendono intelligente, e riflessivo, e buono. Il rispetto della fatica immensa ti rende solidale, vicinanza senza dover spiegare nulla: una cena, un caffè, un pezzo di ricambio, il favore ti sarà ricambiato senza chiedere.
Vedo l’alba tutto l’anno,
d’estate, sul mare,
d’inverno, con le nebbie allucinanti, quando il giorno non viene mai.
Vedo il tramonto tutto l’anno,
il tramonto che vuoi sempre rimandato, sperando che qualche minuto di luce in più,
ti sospinga un po’ più in là”.